sabato 17 giugno 2017

VERSO LA FINE DELLA VITA

VERSO LA FINE DELLA VITA
Questo è il titolo di un impegnativo articolo dell'Economist apparso sulle colonne del numero di questa settimana dell' INTERNAZIONALE.
Le prime righe:
"A pochi passi dalla stazione di Todoroki, lungo un sentiero fiancheggiato di ciliegi, c'è un tempietto di legno. Sulla soglia c'è un Budda bambino. Gli abitanti di questo quartiere di Tokyo rivolgono al piccolo un "pin pin korori", una preghiera con cui chiedono due cose: una vita lunga e sana, e una morte rapida e indolore. Questi desideri saranno soddisfatti solo in parte. Il paradosso della medicina moderna è che le persone vivono di più ma hanno più malattie. E la morte non è quasi mai rapida e indolore. Spesso è traumatica. Quando la fine si avvicina, le persone hanno obiettivi più importanti che vivere fino all'ultimo secondo. Ma non gli viene chiesto quasi mai cosa conta di più per loro. Nel mondo ricco la maggior parte delle persone muore in ospedale o in una casa di cura, spesso dopo trattamenti inutili e aggressivi Molti muoiono da soli, sofferenti e confusi ..."

Nessun commento:

Posta un commento