sabato 23 dicembre 2017

PIERO BOITANI

Il grande racconto di Ulisse

Ciò  che riunisce filosofia, scienza e poesia è  il desiderio che gli uomini, in quanto tali, per natura, hanno di sapere.
In principio è  LA MERAVIGLIA

domenica 17 dicembre 2017

LUCIANO FLORIDI. LA QUARTA RIVOLUZIONE

Qualunque potenza potranno raggiungere le macchine, saremo sempre noi "capitani della nostra anima", decisori del nostro destino, cultori della nostra memoria

sabato 16 dicembre 2017

TITO BOERI. POPULISMO E STATO SOCISLE

Problemi, risposte, le invettive non servono
"Oltre alla loro influenza diretta, alla loro capacità di porre al centro del confronto i temi a loro più  congeniali, i partiti populisti riescono a spostare le piattaforme degli altri partiti"
Le soluzioni complesse e non facili ai problemi sul tavolo avrebbero maggior possibilità  di essere ascoltate, piuttosto che le sirene populiste, se "gli altri partiti e corpi intermedi" avessero autorevolezza e non il fiato corto di chi guarda il sondaggio del giorno dopo.

venerdì 15 dicembre 2017

LUCIANO FLORIDI. LA QUARTA RIVOLUZIONE

Riprodurre, con l'intelligenza artificiale, il risultato dei nostri comportamenti intelligenti o produrre l'equivalente della nostra intelligenza?

GIANFRANCO RAVASI. LE PIETRE DI INCIAMPO DEL VANGELO

SCEGLIERE

Ma dimmi un po',  @kaoslory, c'era una scelta? Questa pagina del libro di Ravasi mi affascia e mi incuriosisce molto. Quando ero giovane e "credevo di Credere" leggevo queste pagine e consideravo l'esito "necessario". Come se il buon satana facesse del suo meglio finché  il nostro a brutto muso gli diceva " Ma sai chi sono io? Suvvia, sparisci". Poi ne sono uscito e tutto cio ha un po'  perso di interesse. Questa pagina, al mio sguardo lontano di ateo, risulta veramente "scandalosa", sia pure dal semplice punto di vista intellettuale, salvo che non abbia frainteso tutto. Veramente Gesù poteva cedere alle tentazioni? "Libera opzione che riguarda la sua missione". Non so, ragiono ipoteticamente, é ovvio, ma forse allora sarebbe cambiata la storia del mondo, no? E nel caso avesse scelto l'opzione "cedimento", scusa la domanda, ironica ma che non vuole essere offensiva, Dio avrebbe tentato una seconda scelta dopo qualche tempo? Certo che questa spiegazione di Ravasi rende il personaggio storico, senza entrare nel merito della veridicità  delle tentazioni o della sua divinità,  veramente "figlio dell'uomo" e muove ad ancor maggiore simpatia.

giovedì 14 dicembre 2017

CHIARA SARACENO. EREDITÀ

Sfidare la tradizione vs fedeltà  letterale. Per certi versi si può  avere l'impressione che una sfida alla tradizione non in uno sforzo di ricerca del miglioramento sociale e umano ma solo per comodità  e svicolamento dal rispetto dei doveri civici faccia rimpiangere una certa "fedeltà  letterale" dove le parole come cortesia, gentilezza, rispetto, educazione richiedano comportamenti rigidamente conseguenti e coerenti, dall'altro il problema evidenziato da #ChiaraSaraceno diventa particolarmente importante soprattutto per le religioni che pretendono di dettare norme anche in materia civile

CHIARA SARACENO. EREDITÀ

#libroletto #sra #curioso. Un piccolo e agile libro molto interessante e consigliato, nel quale Chiara Saraceno affronta diversi "rivoli" della questione #Ereditá. Tra i capitoli ho trovato maggiormente interessante questo:Eredità  come retaggio. Forse perché  ho trovato più  motivi di riflessione sul confronto tra culture e religioni cui l'evoluzione geopolitica ci chiede di porci domande intelligenti e risposte scientifiche.

mercoledì 13 dicembre 2017

LETTURA IN CORSO Chiara Saraceno

Il #retaggio come patrimonio da salvaguardare e lasciare in #ereditá. #biografiacollettiva #patrimonioereditario può  essere #puntodiforza per incontro con altri #retaggi e non di scontro?

LETTURE IN CORSO

#ChiaraSaraceno #Ereditá

#letturaincorso  #sra #curioso #ilretaggio un problema forte in un #mondoglobalizzato  #ereditá  come #solidabase per #contaminazione che arricchisce? Non é  facile o scontato

martedì 12 dicembre 2017

12.12.2017 SONDAGGIO ELEZIONI POLITICHE. ROBERTO SOLBIATI: ASTENSIONE 100%

12.12.2017 SONDAGGIO ELEZIONI POLITICHE. ROBERTO SOLBIATI: ASTENSIONE 100%

Perché non lanciarmi in un sondaggio? Da tempo non riesco a vedere il divertente siparietto tra Mentana e Masia il lunedì sera, e allora me lo faccio in casa. Solo che le risorse sono... quelle che sono, e allora la platea in cui pesco si riduce progressivamente. Finisce concentrandosi su questo campione: maschio, bianco, 56 anni, alto 1,83, sovrappeso, diplomato ma non laureato, impiegato, nato il tal giorno di febbraio, sposato con prole, collezionista di targhe.
E l'esito è ASTENSIONE al 100%.
Questo in data di sondaggio: 12 dicembre 2017.
Fiducia di cambiare opinione: 0%.
Io non ho l'ambizione di, meglio ancora non voglio, votare un partito con l'idea più bella e più giusta. Io vorrei poter votare il partito, o la coalizione di partiti, che mi dia confidenza di acquisire sufficiente forza e avere sufficiente coesione, per realizzare delle idee mediamente buone. Quelle realizzabili tenuto conto di una serie di vincoli, quelle che guardano ai prossimi dieci anni con lo sguardo verso un futuro ancora più lontano, che si costruisce dall'oggi. Perché tra proporsi con l'idea più bella sapendo che non sarà realizzabile, e avere l'umiltà e il realismo di proporsi con delle idee mediamente buone ma dando fiducia che, sulla base di un serio e rispettato accordo, si potranno tradurre in atti, io preferirei dare fiducia sulla potenziale realizzazione e non stimolare l'orgoglio di chi ambisce a ruolo di cassandra o voce che grida nel deserto. Che se poi devo pensare alla idea più bella, temo che dovrei darmi da fare io, magari fondando un nuovo soggetto politico della sinistra ...😏 In fondo io non vorrei entusiasmarmi, commuovermi, eccitarmi, sognare... vorrei vedere un gruppo di persone in rappresentanza di molte altre che con grigio realismo pongano sul tavolo i problemi e trovino le soluzioni possibili sulla base di principi che si fondano non sui propri statuti ma sul fatto che, se non si lavora assieme, gli interessi di coloro che dovrebbero essere in cima ai loro pensieri, saranno preda della voracità della parte avversa. E allora delle testimonianza, sai che ce ne facciamo. Certo, a mio avviso la soluzione dei problemi parte dalla consapevolezza che tutto discende dal rispetto rigoroso dei doveri di cittadini, ma come dicevo non fondo un nuovo soggetto politico, sarei disposto a valutare ciò che l'arena politica, fatto salvo quanto sopra esposto, potrebbe offrire.