venerdì 17 novembre 2017

GUARDIAMO ALLE SITUAZIONI COME SONO IN RAPPORTO A NOI STESSI

GUARDIAMO ALLE SITUAZIONI COME SONO IN RAPPORTO A NOI STESSI

Piero Amerio. "VIVERE INSIEME- Comunità e relazioni nella società globale"

"Nella nostra attività pratica, infatti, noi (individui  e/o gruppi) guardiamo alle situazioni non solo come queste cose sono, ma come sono in rapporto a noi stessi, se utili o dannose, se affrontabili con tranquillità  oppure no, se sicure o pericolose. E' quindi una conoscenza di tipo valutativo ( una valutazione sovente intessuta di emozioni, di preconcetti e pregiudizi, di valori tradizionali assorbiti dall'ambiente di vita) nella quale l'altro occupa un ruolo particolare, dovuto al fatto che pur non essendo me è uno come me: uno cioè che occupa uno spazio non solo fisico ma umano ( cioè sociocognitivo e oggettivo) che del mio spazio viene a costituire una delimitazione, talvolta da ma pienamente riconosciuta e accettata, e talvolta no. Ed è in questo secondo caso che la costruzione reciproca dell'uno con l'altro si sbilancia, perchè lo spazio altrui viene percepito come una limitazione del mio, dando  luogo a varie reazioni che dalla difesa possono andare sino all'offesa, all'inferiorizzazione, all'impossessamento. Sin troppo note sono le operazioni che nel corso della storia umana, ieri come oggi, hanno fatto dell'altro un nemico, un pericolo, un essere da emarginare o sfruttare , al di là di ogni riconoscimento paritario"

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