Questo articolo tratta della Commissione di Inchiesta che bel vecchio dettato costituzionale veniva così' definito:
“Ciascuna Camera può disporre inchieste su materie di pubblico interesse”
e che nella Costituzione approvata e sottoposta a referendum è così stato modificato:
"La Camera dei deputati può disporre inchieste su materie di pubblico interesse. Il Senato della Repubblica può disporre inchieste su materie di pubblico interesse concernenti le autonomie territoriali. “
Mi sembra un dettato così vago e aleatorio, forzato per dare la possibilità al Senato di non sentirsi completamente inutile o almeno di compensare la possibilità che ha la Camera di fare la commissione d'inchiesta.
Faccio fatica ad immaginare che questi consiglieri regionali e sindaci che già fanno il doppio lavoro si prendano anche in carico l'essere componenti di una Commissione di Inchiesta (attività che dovrebbe aggiungersi e non alternarsi al lavoro di Senatori), togliendo tempo e forze al loro lavoro principale- questo sì nell'interesse della realtò locale.
Se il primo comma è scritto male, mi rappresento il secondo come un quadro di un pittore distratto, che parte da un angolo ritraendo con precisione l'oggetto della sua opera e termina all'angolo opposto con strisce di colore che non coprono neppure tutta la tela.
Questo è il testo del secondo comma
A tale scopo ciascuna Camera nomina fra i propri componenti una Commissione. Alla Camera dei deputati la Commissione è formata in modo da rispecchiare la proporzione dei vari gruppi. La Commissione d’inchiesta procede alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria.
Mi sembra che l'estensore del comma abbia dimenticato di dire come si compone la commissione di inchiesta senatoriale
Forse la distrazione è pari all'importanza che ad essa viene data.
Come per altri passaggi, questo piccolo articolo è plastica rappresentazione della gravità dell'errore originale di non aver avuto il coraggio di cambiare completamente o abolire definitivamente il Senato.
Comporre la commissione di inchiesta, alla Camera, proporzionalmente alla rappresentanza politica è contemporaneamente rispettoso del suffragio popolare (al netto dell'Italicum) e indicativo che la verità (esito dell'inchiesta della commissione )... così è se vi pare! Sarà un esito potenzialmente viziato all'origine.
Un Senato come Camera Alta di Studio e di Inchiesta, nominata in base alle competenze e all'autorevolezza, avrebbe potuto condurre inchieste più basate su una analisi scientifica dei fenomeni e delle cause e consegnare alla discussione e alla votazione parlamentare documenti e strumenti per un lungimirante dibattito e una legislazione degna di statisti.
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